Sezione Storico Artistica
La Madonna piange sul corpo del Figlio morto, steso sulle sue ginocchia, nell’iconografia tipica della Pietà di arte tedesca, la c.d. Vesperbild (letteralmente immagine del vespro), le sculture devozionali la cui origine risale al XIV secolo che si diffusero in Germania e in Italia, soprattutto in Veneto, in Umbria, nelle Marche e in Abruzzo. In queste zone dell’Italia centrale dal 1411 fiorì una scuola di maestri tedeschi. Nell’esemplare di Rieti, in terracotta, si conserva eccezionalmente la policromia originaria: il manto e l’abito rosso sono cosparsi di stelle dorate. L’opera di Rieti si caratterizza per un accento particolarmente patetico, che la avvicina alle analoghe rappresentazioni che si trovano nel Duomo di Ascoli Piceno, e nelle chiese di S. Maria a Tarano e S. Maria extra moenia a Antrodoco.