Pianta del nucleo urbano di Rieti

La pianta, redatta dall’Ingegnere e geografo Claudio Martigny riproduce nella parte inferiore l’antico assetto urbano della città di Rieti e in quello superiore una porzione del territorio extraurbano (extra moenia), posto al di fuori di porta d’Arci. Si tratta della più antica planimetria della città nella quale sono raffigurate, con una certa precisione, strade, vicoli, piazze, antichi isolati, chiese e giardini urbani. L’opera costituisce, quindi, un documento prezioso per la ricostruzione dell’evoluzione topografica della città. Sotto l’iscrizione posta in alto a destra, parzialmente leggibile, è annotata la legenda dei simboli e dei colori utilizzati nella planimetria (gli spazi rossi sono gli isolati con le case, i puntini blu e turchesi sono le fontane, le strutture gialle con la croce disegnata sono le chiese) mentre in basso al centro è disegnata una rosa dei venti. .