Iscrizione funeraria di Publius Mucius Nedymus e dei Pituanii

Iscrizione funeraria posta da Pituania Delphis per sé stessa, per il marito Publius Mucius Nedymus e per altri familiari Pituanii. Campo epigrafico ribassato, delimitato da una gola rovescia e da un listello; lettere eleganti e apicate, incise a solco triangolare. Presenza non coerente di I longa. Segno di interpunzione triangolare: Pituania L(uci) l(iberta) Delphis / fecit sibi et / P(ublio) Mucio Nedymo viro suo /redemptori oper(um) Caesarum / L(ucio) Pituanio Eleganti patri / VI vir(o) Aug(ustali) Reate / Pituaniae Secundae matri / Frontidi sorori / Pituaniae Marcellae fil(iae) / L(ucio) Pituanio Amando / L(ucio) Pituanio Latino / L(ucio) Pituanio Reatino l(iberto) suo et / libertis libertabus(que) / posterisq(ue) eorum. Il marito Publius Mucius Nedymus è un appaltatore di opere pubbliche, mentre il padre di lei, Lucius Pituanius Elegans era stato un seviro augustale (collegio sacerdotale del culto imperiale); la dedica cita inoltre la madre, la sorella della madre, la figlia e i liberti.